Mentre si pianifica la stagione commerciale limonicola, in partenza tra poche settimane, al Sud Italia fa ancora molto caldo, con punte superiori ai 30 °C. Lo riporta Freshplaza.
“Al momento, la pianta di limone si trova in una fase di stress a causa del gran caldo e della persistente siccità. Non piove da oltre 6 mesi, con gravi danni a tutto il comparto ortofrutticolo. L’invaso dal quale il nostro areale si approvvigiona è praticamente ai minimi storici. In questa estate abbiamo avuto turnazioni irrigue distanziate fino a 11 giorni, per poi annullarsi da inizio settembre poiché l’erogazione è stata ridotta del 70%”. A parlare è Pietro Buongiorno, presidente del Consorzio di Produttori di Limoni Associati di Rocca Imperiale.

E riprende: “Non ci resta che sperare in un clima più in linea con il periodo, ma soprattutto che arrivi la pioggia. Sul fronte produttivo, quest’anno prevediamo un calo del 30-40%, dovuto principalmente alla primavera anomala, caratterizzata da umidità elevata che ha contribuito alla notevole cascola dei frutticini. Al momento nelle campagne c’è già grande fermento da parte di operatori commerciali, che cercano di accaparrarsi partite di limoni. Ma il tutto chiaramente è di difficile previsione, perché bisognerà aspettare l’avvio della raccolta e della commercializzazione del prodotto per testare il mercato e soprattutto per capire il comportamento del consumatore in fase di acquisto e sua frequenza”.


Il Consorzio Limorè è ormai impegnato da 6 anni in un percorso imprenditoriale di valorizzazione ed espansione del limone coltivato esclusivamente nel territorio di Rocca Imperiale; un agrume che viene poi commercializzalo in diversi continenti. “Siamo presenti in maniera costante in molte catene della GDO italiana e soprattutto estera quali Germania, Svizzera, Francia, Belgio, Inghilterra, Lussemburgo, Paesi Bassi, Croazia, Ungheria, Romania. A queste destinazioni europee si aggiungono Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Australia e Giappone. Stiamo infatti già programmando con operatori commerciali la prossima campagna limonicola, che crediamo possa iniziare presumibilmente entro la metà di dicembre”.

“L’ottimismo non ci manca – precisa il presidente – frutto di anni di lavoro e investimenti nel progetto limonicolo. Tra le novità della nuova campagna, il lancio di due packaging per aumentare ulteriormente l’offerta e distinguerci dalla concorrenza interna ed estera”.
